Rassegna stampa / Logistica Management
Come è emerso dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Contract Logistics, il 20% delle aziende sta lavorando sulla transizione green. Tra le strategie adottate per una logistica sostenibile va sottolineata la necessità di una maggiore attenzione alle modalità di trasporto impiegate. E in questo scenario il trasporto intermodale garantisce i migliori risultati in termini di tempo, costo, efficienza e sostenibilità. Multilog ha potenziato nel corso degli anni questo servizio dal terminal Interporto di Orbassano (dove ha sede uno dei suoi hub principali), coprendo l’asse tirrenico verso gli scali di Cassino e di Marcianise, affermandosi come uno dei player più significativi del settore.
Il servizio viene garantito da due control tower operative (a Orbassano e Nola) che definiscono alti standard organizzativi e gestiscono tutti i flussi: presa della merce, carico, pianificazione, documentazione e scarico a destino. Sono due i treni che viaggiano giornalmente (in discesa da Torino verso gli stabilimenti del sud e viceversa), con una capacità di carico di 1.800 mc a tratta e la possibilità di disporre anche di casse mobili per flussi dedicati. Altrettanto sinergico il servizio di primo e ultimo miglio, con l’opportunità al sud di raggiungere via strada Pratola Serra, Pomigliano D’ Arco, Atessa, fino a Melfi. Durante il percorso le merci vengono trasferite da un terminal intermodale all’altro, dove vengono effettuati i necessari controlli per sicurezza e documentazioni. Le due control tower di Multilog coordinano l’intero processo.
Ogni traffico e servizio viene misurato con rigidi KPI e sistemi di controllo delle performance che monitorano le fasce orarie di carico e scarico definite con il cliente. Tutto, infatti, viene traccia-to e integrato sia tramite i sistemi di interscambio dati, sia a livello di TMS, con monitoraggio e tracciabilità in tempo reale.
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