Il convegno dell’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” andato in scena ieri a Milano ha presentato come ogni edizione la radiografia del settore e i principali trend del mercato.
Pur affrontando l’aumento dei costi di produzione e la difficoltà a reperire risorse, prosegue la crescita del fatturato della Contract Logistics, che nel 2023 raggiungerà 112 miliardi di euro (+5,5% rispetto al 2022).
Altri dati significativi: la terziarizzazione raggiunge il raggiunge il 45,3% del valore delle attività logistiche in Italia (135,4 miliardi di euro), a fronte di un valore del mercato della Logistica conto terzi (cioè il fatturato diretto ai soli clienti) pari a 61,3 miliardi di euro, +20,8%.
Calano invece le imprese del settore, oggi 82mila – i dati a disposizione sono quelli del 2021 – contro le 84.500 del 2020.
Si registra invece una relazione più diretta tra committente e fornitore di servizi logistici. Nel 2023 si contano 14 operazioni di Merger and Acquisition nel settore della Logistica nazionale, confermando il trend positivi degli anni precedenti.
La ricerca punta poi i riflettori sul tema manodopera. In Italia mancano almeno 60mila lavoratori, con il 75% degli operatori logistici che opera in condizioni di sottodimensionamento.
Dopo gli aumenti di energia elettrica e gasolio degli anni scorsi, nel 2023 si è registrata una diminuzione sul fronte dei costi: rispettivamente -1,6% e -14%. Continuano a salire invece i costi per i canoni di locazione (+4,8%) e per gli adeguamenti previsti dal CCNL (+1,4%).
Il “Transport Index” – l’indice elaborato dall’Osservatorio per monitorare l’andamento mensile del mercato, differenziando per modalità di acquisto (Contract, contratti di lungo periodo o Spot, di breve) – evidenzia per l’ambito Contract una crescita del costo di trasporto: fatto 100 il dato di gennaio 2022, dopo una crescita quasi ininterrotta che ha portato al picco di dicembre 2022 – gennaio 2023 (109,3 per l’indice relativo al mercato Contract e 112,5 per il mercato Spot), i prezzi hanno mantenuto una sostanziale stabilità, con valori tuttavia significativamente superiori a quelli di inizio 2022.
I trend
Di fronte alle emergenze degli ultimi anni, le aziende hanno cercato di rispondere con scelte di livello tattico e strategico. L’Osservatorio ha identificato 6 strategie che ridefiniscono i “confini” della Logistica in termini di ambito, attività, KPI e oggetto. Le aziende stanno lavorando sulla riconfigurazione della Logistica, sulla digitalizzazione dei processi e dei documenti associati, con alta attenzione al patrimonio informativo e all’introduzione di processi di Big Data Analytics. Un altro ambito di intervento è quello relativo alla transizione green, in primis la riduzione della carbon footprint, con un passaggio dal possesso all’utilizzo. Centrali diventano i concetti di logistica smart, logistica sostenibile e logistica circolare.
